PPWR
Regolamento PPWR: Sicurezza e Sostenibilità degli Imballaggi
Il Regolamento (UE) 2025/40 sugli imballaggi e i rifiuti di imballaggio (PPWR – Packaging and Packaging Waste Regulation) rappresenta un passo fondamentale verso un’economia circolare e sostenibile. Sostituendo la precedente direttiva 94/62/CE, il PPWR mira a ridurre l’impatto ambientale degli imballaggi, migliorare la riciclabilità e limitare l’uso di sostanze pericolose, garantendo al contempo la sicurezza dei materiali a contatto con gli alimenti.
Obiettivi principali del PPWR:
- Riduzione dei rifiuti da imballaggio.
- Garanzia della sostenibilità degli imballaggi.
- Regolamentazione della responsabilità estesa del produttore.
- Promozione del riutilizzo e della ricarica degli imballaggi, nonché del riciclaggio dei rifiuti di imballaggio.
- Armonizzazione delle misure nazionali per il corretto funzionamento del mercato interno.
Il regolamento stabilisce requisiti specifici riguardanti:
- Contenuto di sostanze chimiche (come i PFAS).
- Riciclabilità.
- Contenuto minimo di materiale riciclato.
- Requisiti per il compostaggio.
- Minimizzazione dell’uso di imballaggi.
- Condizioni per garantire il riuso.
PFAS: Impatti e Restrizioni nel PPWR
I PFAS (sostanze perfluoroalchiliche e polifluoroalchiliche) sono un gruppo di migliaia di composti chimici sintetici utilizzati in una vasta gamma di applicazioni industriali e commerciali, inclusi i materiali e gli imballaggi a contatto con i prodotti alimentari
Perché i PFAS sono sotto osservazione?
- Persistenza ambientale: Tutte le PFAS coperte dal PPWR sono altamente persistenti o si degradano in composti altrettanto persistenti, rappresentando un pericolo duraturo per l’ambiente.
- Rischi per la salute umana: L’esposizione a lungo termine può comportare effetti gravi come cancerogenicità, mutagenicità, tossicità per la riproduzione e danni agli organi bersaglio
Limiti di concentrazione previsti dal PPWR:
A partire dal 12 agosto 2026, gli imballaggi a contatto con i prodotti alimentari non potranno essere immessi sul mercato se contengono PFAS in concentrazioni pari o superiori a:
- 25 ppb per PFAS misurati tramite analisi mirate (escluse le PFAS polimeriche);
- 250 ppb come somma delle PFAS, con degradazione dei precursori se necessario;
- 50 ppm per PFAS totali, inclusi quelli polimerici, con obbligo di fornire prove specifiche sulla quantità di fluoro totale
Il Nostro Servizio di Testing dei PFAS
Offriamo soluzioni avanzate e accreditate per il monitoraggio e l’analisi dei PFAS nei materiali a contatto con gli alimenti, garantendo la piena conformità al PPWR. Visualizza e scarica il nostro flyer informativo riguardante la nostra proposta sui PFAS.