Approccio Targeted – Untargeted per Nias

L’approccio di screening “TARGETED UNTARGETED” ideato da Food Contact Center, basato sull’ampia esperienza tecnica e sulla vasta conoscenza chimica della Dr.ssa Vitulli, rappresenta un importante strumento per la rilevazione delle migrazioni di sostanze in materiali a contatto con gli alimenti.

Questo approccio offre la capacità di identificare sia migrazioni in quantità elevate che in quantità minime, in base alle risposte strumentali.

Le prove di screening condotte dal laboratorio, coinvolgono una serie di tecniche analitiche multiple, ciascuna progettata per rilevare specifiche categorie di sostanze. Questo è particolarmente importante a causa della diversa natura chimica delle sostanze coinvolte. Le principali tecniche analitiche utilizzate includono:

• HS-GC MS(Headspace Gas Chromatography-Mass Spectrometry): questa tecnica è utilizzata per identificare e quantificare i composti volatili presenti nei materiali a contatto con alimenti.
• GC MS (Gas Chromatography-Mass Spectrometry): questa tecnica è in grado di rilevare e analizzare sia composti voltatili che semivolatili, contribuendo così a una valutazione completa delle migrazioni.
• LC Q TOF (Liquid Chromatography Quadrupole Time-of-Flight Mass Spectrometry): Questa tecnica è utilizzata per identificare e quantificare composti non volatili e polari, sia in modalità positiva che negativa.

L’uso di queste diverse tecniche analitiche permette una copertura completa delle possibili migrazioni di sostanze nei materiali a contatto con alimenti. Inoltre, l’approccio si basa su librerie di composti specifiche sviluppate internamente dal laboratorio in collaborazione con SCIEX.

In conclusione, l’approccio di screening “TARGETED UNTARGETED” di Food Contact Center rappresenta un metodo avanzato e completo per identificare e quantificare sostanze soggette a restrizioni o sostanze non intenzionalmente aggiunte (NIAS) nei materiali a contatto con alimenti.

Questo approccio riflette l’impegno del laboratorio nel garantire la sicurezza e la conformità dei prodotti destinati al contatto con gli alimenti.

APPROCCIO TARGETED – UNTARGETED PER PFAS

Le sostanze alchiliche perfluorurate o polifluorurate (PFAS) rappresentano una classe di composti chimici che contengono atomi di fluoro e sono ampiamente utilizzate in vari settori industriali e di consumo per le loro proprietà uniche, come la resistenza alle alte temperature e la capacità di rendere i materiali impermeabili ai grassi e all’acqua. Tuttavia, il loro uso ha comportato una diffusione di queste sostanze nell’ambiente, con conseguenze significative sulla salute umana e ambientale.

Le principali preoccupazioni legate ai PFAS includono:

• Persistenza e mobilità: i PFAS sono noti per la loro persistenza nell’ambiente. Inoltre, sono altamente mobili nell’acqua e possono inquinare le risorse idriche.
• Accumulo nei tessuti: a causa della loro persistenza e mobilità, i PFAS possono accumularsi nei tessuti di esseri umani, animali e vegetali. Questo può portare a concentrazioni significative in organismi viventi, con potenziali effetti avversi sulla salute.
• Impatto sulla salute: L’esposizione prolungata a PFAS è stata associata a problemi di salute, tra cui indebolimento del sistema immunitario, danni al fegato, disturbi ormonali e altro ancora.
• Regolamentazione in evoluzione: a causa delle preoccupazioni sulla sicurezza, le normative riguardo ai limiti di PFAS negli alimenti e negli altri prodotti sono in continua evoluzione.

Data la vastità della classe dei PFAS, che comprende più di 10.000 sostanze, un approccio “TARGETED”( mirato) da solo potrebbe non essere sufficiente per identificare tutti i possibili PFAS presenti nei materiali a contatto con alimenti. Pertanto, Food Contact Center ha adottato un approccio di screening “UNTARGETED”( non mirato). Questo approccio più ampio consente di individuare non solo le sostanze conosciute, ma anche nuove varianti o contaminanti non previsti.

In conclusione, Food Contact Center ha sviluppato una libreria di oltre 10.000 molecole fluorurate per affrontare le sfide legate ai PFAS. Questo riflette l’impegno del laboratorio nel garantire la sicurezza dei prodotti alimentari in un contesto in cui la regolamentazione e la comprensione dei PFAS stanno evolvendo costantemente. L’uso combinato di approccio TARGETED ed UNTARGETED consente una valutazione più completa e accurata dei PFAS nei materiali a contatto con alimenti.