MOSH e MOAH

MOSH e MOAH

Le principali fonti di oli minerali nella carta e nel cartone sono gli inchiostri da stampa applicati direttamente agli imballaggi alimentari in carta e cartone e gli inchiostri presenti negli imballaggi a seguito del processo di riciclaggio di carta e cartone (Biedermann e Grob 2010, Biederman et al. 2011). Tuttavia, gli inchiostri da stampa non sono l’unica fonte di MOH negli imballaggi di carta e cartone, tali sostanze infatti possono provenire anche da colle e adesivi hot melt usati per incollare gli imballaggi.

Per gli oli minerali non esiste un limite normativo europeo. Perciò, il Consiglio d’Europa ha in programma l‘emissione di una guida tecnica su carta e cartone all’interno della quale verranno proposti come vincoli e limiti alla migrazione varie impurità note tra le quali si hanno anche gli oli minerali. Il BfR (Istituto federale tedesco per la valutazione dei rischi) ha redatto tre bozze della 22° Ordinanza sugli oli minerali: nella più recente, per prevenire la migrazione degli idrocarburi aromatici degli oli minerali (MOAH), è richiesto l’uso di una barriera funzionale negli FCM fabbricati con carta riciclata.

Il Food Contact Center utilizza l’approccio validato e distribuito da BfR per le analisi di MOSH e MOAH: tale approccio prevede una preparativa di separazione delle frazioni contenenti i MOSH e i MOAH e una determinazione analitica in gascromatografia (GC-Fid).